Itinerari a Bologna


Bologna la dotta, la grassa, la rossa 
Bologna e l'università, i tortellini e le sue mura.


Bologna da scoprire

"Bologna la dotta, la grassa, la rossa" 
Questa è l'immagine che rimane maggiormente impressa a chiunque visiti la città. Chilometri di portici da attraversare a piedi per scoprire i bei monumenti cittadini, senza dimenticare la sosta in una delle tante accoglienti osterie bolognesi.
Bologna da sempre soprannominata la Dotta, perché vanta l'Università più antica d'Europa ‘ l'Alma Mater Studiorum’; la Rossa per il colore dei mattoni delle sue case, e la Grassa per la succulenta cucina.


Le 2 Torri

Dalla Torre degli Asinelli si gode una vista mozzafiato di tutta Bologna, fu costruita nel XII secolo. Nel XIV secolo fu accorciata fino ai 98 metri attuali. La torre Garisenda si inclinò a causa di un cedimento del terreno nel XIV secolo, ma è stabile ed in prefetto equilibrio nei suoi 48 metri.





Piazza Santo Stefano - 7 Chiese

Nota anche come "piazza delle Sette Chiese", è una delle piazze sicuramente più affascinanti e romatiche di Bologna. Il nucleo originale fu edificato nel VIII sec. su un tempio pagano dedicato ad Iside. La Santa Gerusalemme Bolognese per i suoi collegamenti simbolici ai luoghi della Passione di Cristo, è da mille anni un importante monastero benedettino. Una chiesa bizantina di quasi 1500 anni fa, una chiesa romanica, una cripta suggestiva. Due chiostri di incomparabile bellezza. Un'esperienza storico artistica da non perdere.

Basilica di San Petronio
La chiesa di San Petronio fu costruita molto lentamente nell'arco di 100 anni, incominciata nel 1390 per ordine del comune non fu mai conclusa. Il portale maggiore presenta bassorilievi scolpiti da Jacopo della Quercia.


Fontana del Nettuno
Detta anche Fontana del Gigante, la grande statua di bronzo del Dio del mare è considerata una fra le più belle fontane cinquecentesche. Situata tra il Palazzo Comunale e Palazzo Re Ezo, fu progettata nel 1563 dall'architetto Laureti, mentre le sirene da cui sgorgono gli zampilli d'acqua furono disegnate dal Gianbologna. Simbolo dell'eleganza Cinquecentesca, le sue acque limpide non furono mai destinate a dissetare i bolognesi ma furono fatte sgorgare per celebrare la potenza papale.

Il mercatino medievale



Il Quadrilatero" a Bologna è la zona del vecchio mercato medievale che si estende nelle stradine a lato di Piazza Maggiore i cui nomi ancora riflettono le arti e mestieri che vi si svolgevano un tempo (via Drapperie, vie Pescherie Vecchie, via degli Orefici, eccetera). Alcune di queste botteghe risalgano addirittura a quell'epoca e se ne possono vedere la raffigurazione in alcune miniature che corredano gli statuti dell'allora Comune di Bologna. Attraverso i vicoli stretti e vivaci del mercato si giunge al Palazzo che fu sede del Foro dei Mercanti. Costruito nel XIV secolo conserva il fascino dello stile gotico.

I portici di Bologna

Non esiste al mondo un’altra città che ne abbia tanti come Bologna. Tutti insieme i porticati misurano in lunghezza ben 35 km, il portico più lungo del mondo, è quello di San Luca 4 km, 666 arcate. Durante le molte e sanguinose guerre medioevale, quando Bologna si chiuse dentro le sue mura, comparvero i primi rozzi porticati. In quel tempo nessuno voleva costruire case fuori dalla città, perciò si dovettero ingrandire le abitazioni esistenti nell’interno. Con assi e travi di legno, occupando parte delle strade, si aggiunsero altre stanze ai piani superiori delle case. Così nacquero i portici, prima in legno, poi con colonne in muratura. Ancor oggi rimane qualche edificio col portico di legno, come la famosa Casa Isolani, in strada Maggiore, e la Casa Grassi, in via Marsala.



Bologna in 3 giorni


Visitare la città medievale in soli 3 giorni può regalare un assaggio, un'idea dell'atmosfera calda ed antica della città. Attraverso un percorso essenziale si possono ammirare e scoprire angoli di straordinaria bellezza.

Seguici nei nostri itinerari in giro per la città, anche se a Bologna è molto bello anche vagare senza meta


Primo giorno:





  • Mattina: Piazza Maggiore, San Petronio, il Nettuno,Sala Borsa e le sette Chiese in Piazza Santo Stefano
  • Pomeriggio: Il Ghetto ebraico, Via Indipendenza, il Duomo, Museo di Bologna in via Castiglione
  • Sera: Quadrilatero e Mercato di Mezzo e le sue osterie

  • Secondo giorno:

    • Mattino: Museo Civico Archeologico e Museo Medievale e  Archiginnasio
    • Pomeriggio S. Maria della Vita da vedere il Compianto di Cristo, Bologna vie d'acqua, e salire sulla torre degli Asinelli per il tramonto
    • Sera: Mercato delle erbe per osterie oppure via del Pratello


    Terzo giorno:
    • Mattina: Pinacoteca, Basilica di San Domenico e Giardini Margherita
    • Pomeriggio: Santuario di San Luca col trenino o a piedi
    • Sera: teatro Comunale e le sue celebri opere


      e poi 3 giorni non bastano, andiamo a visitare anche FICO   FICO EATALY WORLD - the largest agri-food park in the world


    cose da fare e vedere a Bologna